L’Italia sta vivendo un momento di straordinario interesse internazionale. Il paese non attira solo un numero crescente di turisti, ma anche sempre più professionisti e cittadini stranieri, in particolare americani, che desiderano trasferirsi e iniziare una nuova vita. Tuttavia, dietro l’immagine da cartolina si nasconde una realtà complessa, fatta di potenziale inespresso e ostacoli strutturali che il settore dell’ospitalità e i nuovi residenti devono affrontare quotidianamente.

Turismo: Oltre le Grandi Mete, un Potenziale da Sviluppare

Il settore alberghiero italiano è in piena effervescenza, spinto da una domanda globale che sembra inarrestabile. Eppure, secondo i leader del settore, il paese sta sfruttando solo una minima parte del suo vero potenziale. Durante l’Italian Hotel Investment Conference, Elisabetta Fabri, Amministratore Delegato del Gruppo Starhotels, ha sottolineato come, mentre città iconiche come Roma, Milano e Venezia continuano a registrare un traffico turistico massiccio, gran parte della nazione rimane inesplorata.

“Metà dell’Italia è completamente sconosciuta”, ha affermato Fabri, indicando destinazioni come Assisi, Bologna, Lecce, Palermo, Pisa e Siena come possibili nuovi motori di crescita. Attualmente, solo il 20% dei turisti si avventura al di fuori dei circuiti più battuti. Per invertire questa tendenza, è necessario un piano strategico che includa investimenti mirati nelle città secondarie. Fabri ha lanciato un appello al governo, non per aiuti finanziari, ma per un supporto concreto nella modernizzazione delle infrastrutture e nello snellimento dei processi autorizzativi.

Raffaella Peloso di CBRE ha ribadito la necessità di un approccio più strategico, definendo con maggiore precisione l’esperienza che si vuole offrire ai visitatori nelle diverse regioni. Con una crescita annua degli arrivi turistici stimata al 4% fino al 2029, l’opportunità è enorme.

Infrastrutture, Burocrazia e Stagionalità: i Freni alla Crescita

Nonostante la forte domanda, le infrastrutture rimangono il principale collo di bottiglia. La stessa Fabri ha espresso interesse per l’espansione in regioni come la Calabria e la Sicilia, ma ha evidenziato come la mancanza di accessibilità e le lungaggini burocratiche rappresentino ostacoli insormontabili. “Preferirei acquistare un vecchio hotel da ristrutturare, piuttosto che affrontare un incubo di quattro anni per ottenere i permessi per una nuova costruzione”, ha dichiarato.

Giorgio Marchegiani, CEO di UNA Italian Hospitality, ha spiegato gli sforzi del suo gruppo per estendere la stagionalità nei resort siciliani. “Stiamo prolungando la stagione di 15 giorni prima e 15 giorni dopo”, ha detto, ma ha aggiunto che per operare tutto l’anno sono necessari servizi come centri benessere e un coordinamento efficace con le compagnie aeree per garantire i voli internazionali. Sara Digiesi di BWH Hotels Italia ha suggerito di analizzare meglio i calendari scolastici, le festività internazionali e il settore MICE (meeting, incentive, congressi ed eventi) per destagionalizzare i flussi.

Non Solo Turisti: Il Sogno Italiano degli Americani e i Suoi Ostacoli

L’attrattiva dell’Italia non si limita ai viaggiatori. Sempre più cittadini statunitensi scelgono il Bel Paese come residenza stabile, attratti dal clima, dalla cultura e dalla cucina. Sebbene chi possiede la doppia cittadinanza possa evitare gran parte delle complicazioni, la maggior parte degli americani si scontra con una serie di ostacoli burocratici non indifferenti.

Il processo di trasferimento dagli Stati Uniti richiede di superare diverse difficoltà, dalla prenotazione di appuntamenti consolari all’ottenimento di traduzioni giurate per i documenti ufficiali. Anche chi non ha bisogno di visti deve orientarsi nel mercato degli affitti, che può risultare profondamente confusionario per gli stranieri.

Visti e Patenti: La Corsa a Ostacoli per i Nuovi Residenti

Una delle opzioni più popolari per i pensionati americani è il Visto per Residenza Elettiva (ERV), destinato a chi può mantenersi con un reddito passivo. Se per le coppie sposate i requisiti di reddito sono agevolati in caso di richiesta congiunta, la situazione si complica per le coppie di fatto, che devono affrontare un iter più complesso e incerto.

Un’altra sfida significativa riguarda la guida. Attualmente non esiste un accordo di reciprocità per le patenti di guida tra Stati Uniti e Italia. Questo significa che i cittadini americani che diventano residenti in Italia hanno 12 mesi di tempo per conseguire una patente italiana, superando nuovamente l’esame. A differenza di altri paesi europei, in Italia non è possibile sostenere l’esame, sia teorico che pratico, in lingua inglese, rendendo necessaria una buona padronanza della lingua italiana.

In conclusione, l’Italia si trova a un bivio. La crescente domanda internazionale, sia turistica che residenziale, rappresenta un’enorme opportunità. Tuttavia, per trasformare questo potenziale in una crescita sostenibile e diffusa, è fondamentale che il “sistema-Paese” affronti con decisione le riforme necessarie a modernizzare le infrastrutture e a semplificare una burocrazia che frena tanto gli investimenti nel settore alberghiero quanto i sogni di chi desidera chiamare l’Italia “casa”.